Finalmente ci siamo e ci saremo!

Abbiamo passato un periodo di grande incertezza ed ansia: non sapevamo se avremmo potuto mantenere i tempi o saremmo stati costretti a far slittare il Congresso al 2003.
Siete certo a conoscenza che vi sono stati grossi problemi riguardanti la possibilità di un adeguato budget economico per la copertura dei costi. La macchina organizzativa è di fatto rimasta in stallo. Solo ora quest'incertezza è stata sciolta da un provvedimento legislativo. Tutto ciò si è tradotto in uno slittamento dei tempi ed è con incolpevole ritardo che possiamo inviarvi il programma preliminare, con le indicazioni per l'attività scientifica e per il soggiorno. Ci rendiamo conto che anche per voi esiste il disagio dei tempi stretti per la compilazione e l'invio dell'Abstract, ma siamo certi che avremo la vostra comprensione e la collaborazione più amichevole.
Ed ora due parole sul Congresso. Ogni Congresso della nostra Società di andrologia è stato importante, ma quest'anno lo è in maniera particolare. Ci sarà la parte strettamente tecnica, che il Comitato scientifico ha curato con particolare attenzione, scegliendo gli argomenti in funzione delle "stagioni" della vita, con relazioni mirate ed essenziali, favorendo lo spazio per un'ampia discussione con l'auditorio.
Ci sarà l'entrata in vigore del nuovo Statuto, che rivoluzionerà la struttura "politica" della nostra Società, le elezioni che dovranno designare il direttivo e le strategie del futuro, il confronto serrato su un'eventuale formazione di una scuola di Scienze Andrologiche o di altre soluzioni. Insomma avremo tanti importanti argomenti scientifici e politici su cui riflettere e decidere. Ci sarà la tradizionale ospitalità petroniana, che cercherà di alleviare le fatiche della mente e stemperare gli inevitabili, ma costruttivi e duri confronti politici, nella gioia del buon vivere insieme, magari divisi nelle idee, ma sempre uniti nei principi della tolleranza e del rispetto reciproco.

A cura di
Giuseppe Martorana - Marcello Soli