Cari Amici,
siamo dunque in dirittura d’arrivo per il nostro Congresso curato dal nuovo Comitato Esecutivo. Come vedete dal programma, abbiamo voluto mantenere alcune linee direttive che ci eravamo prefissati: elevata scientificità dei topics prescelti e apertura importante sui temi dell’infertilità, dando il massimo spazio ed evidenza alle presentazioni libere dei Soci che verranno selezionate dalla nostra Commissione Scientifica. Inoltre, a fianco di importanti letture magistrali scelte fra i più autorevoli scienziati europei su alcuni specifici temi andrologici, quest’anno il Congresso vedrà la presentazione finale per lo “start-up” di un progetto educazionale fortemente voluto da questa Presidenza: la “Scuola Itinerante Europea di Chirurgia Andrologica”. Questo corso della durata di un anno, porterà un gruppo di Soci prescelti a una “full immersion” chirurgica e didattica settimanale, ogni due mesi in 6 Centri Europei di grande prestigio chirurgico.

Durante il Congresso i Chairmen di questi Centri ci esporranno i loro programmi dettagliatamente con un “up-dating” straordinario della chirurgia andrologica. Si tratta quindi di un programma scientifico molto “serio” che mi sembra anche in sintonia con le necessità dei tempi correnti per un Congresso scientifico. Sono infine sicuro che la Sede prescelta, Capri, rappresenterà, invece, la cornice sociale ideale per rendere più gradevole e più leggero il peso scientifico di questo Congresso.

Capri ci attende con la sua storia millenaria e con le sue bellezze eccezionali e ci accoglierà offrendoci tutta la straordinaria ospitalità dei suoi abitanti. Sono certo che tutto ciò, unito allo straordinario impegno locale del Presidente del Congresso, il nostro Vincenzo Mirone, e alle sue molteplici iniziative, sarà garanzia di un evento mirabile e all’altezza delle ultime manifestazioni SIA.

Da parte di tutti noi, dunque, il più cordiale arrivederci a Capri.

Edoardo Austoni
 

Cari Amici,
è con vivo piacere ed estremo orgoglio che affronto l’incarico di organizzare il XX Congresso della Società Italiana di Andrologia. Questo appuntamento assume per me un significato ancor più particolare e profondo, visto che rappresenta una nuova occasione per la Scuola Napoletana di mettere al servizio della Società tutta l’esperienza accumulata nella sua lunga “tradizione andrologica”.

È significativa la scelta di Capri come sede del congresso. Questa piccola isola, fino ad allora sconosciuta, si trovò, sotto il dominio di Tiberio, quasi ad essere capitale del più vasto impero del mondo antico. La freschezza dell’aria, i colori, l’affascinante miscuglio di storica classicità e frizzante giovinezza, fecero dell’isola di Capri l’ideale dimora dell’impero romano, e la rendono ancora oggi modello di stile e di ricercatezza. Capri è soprattutto un’atmosfera, solare ed inconfondibile, che permea di sé ogni avvenimento che ha la fortuna di nascere ed accadere sul suo suolo scosceso. Molti di noi, urologi o endocrinologi, anni fa videro nella SIA una piccola isola felice, che coniugava la tradizione medica più consolidata e profonda con il fascino di una disciplina nuova ed avvincente. Forse è per questo che, come Tiberio, tralasciarono, non più paghi della solida sicurezza delle origini, la consuetudine della propria cultura, per trasferire la propria mente ed il proprio cuore sull’isola della SIA. Lì trovarono la bellezza e il fascino di una scienza ancora in gran parte sconosciuta, e fecero propri l’orgoglio dei pionieri. Grazie agli sforzi intensi di Scuole quali quella di Pisa , di Napoli, di Milano, di Roma e di tante altre, la cultura su quella piccola isola crebbe e si approfondì, e la sua fama oltrepassò il mare. Oggi la SIA è approdata ad una sua identità precisa, ad un suo stile coerente ed originale, coniugando solide basi scientifiche e organizzative ad una “verve” ed una giovinezza di spirito assolutamente invidiabili, che gli Andrologi hanno saputo preservare negli anni. Come Capri, anche la SIA è oggi circondata da un’aura di prestigio e successo, e riesce, nonostante rappresenti oggi soprattutto una consolidata realtà, a confermarsi come una assoluta novità, qualcosa di inesplorato ed entusiasmante. E’ su questo percorso che la Società guidata da Edoardo Austoni sta continuando a progredire verso nuovi e prestigiosi traguardi. Mi sembra che Capri possa essere cornice perfetta per la SIA quale è oggi: una società brillante e solida, che sa rispettare la tradizione senza rimanere ferma su se stessa. Una società che detta la moda, come qualcosa di bello da imitare.

L’Isola Azzurra aspetta tutti gli Andrologi italiani!

Vincenzo Mirone